LA CULTURA DELLA LEGALITÀ

La Fondazione, istituita nel 2012, nasce per ricordare e continuare a tenere viva la figura di Mimmo Beneventano, il suo sacrificio la sua vita professionale, l’impegno civile e la lotta contro ogni aggressione indiscriminata al territorio al fine di far emergere e valorizzare le coscienze libere di tutti quei cittadini campani, lucani e del Mezzogiorno in generale, che credono e si battono per il rispetto delle regole, che rappresentano quelle forze sane della società civile, che sono cittadinanza attiva e che condividono i valori della solidarietà e della legalità. La Fondazione intende far risaltare e valorizzare il lavoro di uomini e donne che con le loro azioni contribuiscono a dare speranze concrete alle future generazioni, sperimentando o recuperando buone pratiche di sostenibilità, mossi da un approccio allo sviluppo locale che sappia coniugare il buon governo del territorio con un’idea sostenibile sviluppo socio-economico. Tutti noi soci fondatori pensiamo che uno degli impegni prioritari della Fondazione debba essere proprio questo:

la cultura della legalità e il rispetto del patrimonio di biodiversità
perché si radichi soprattutto nei territori qui al Sud facendo emergere le tante risorse naturali di cui sono ricche le nostre regioni, coniugandole con il lavoro delle forze più sane della società civile, con i saperi e le tradizioni dei luoghi, trasmettendo buone pratiche e comportamenti virtuosi ai giovani quali princìpi cardine di uno sviluppo socio-economico, sostenibile e duraturo delle nostre comunità.


TUTELA DEL TERRITORIO E GIUSTIZIA SOCIALE

Per fare tutto questo ci impegniamo a contrastare la devianza della sub-cultura camorristica e delle altre forme di illegalità, in particolare i crimini contro l’ambiente (le cosiddette ecomafie) e il rischio di danni irreparabili ai territori ed alle comunità locali con iniziative, attività, pubblicazioni e percorsi didattici rivolti a cittadini, a istituzioni locali, a scuole, a centri di giustizia minorile e servizi sociali connessi, con alunni di scuole di ogni ordine e grado. Noi intendiamo sviluppare e sostenere la cultura della legalità anche promovendo analisi e ricerche per diffondere la conoscenza dei fenomeni ecomafiosi, criminali, in tutte le loro manifestazioni e le azioni di contrasto sviluppate dallo Stato e dalla società. Vogliamo favorire iniziative sulle tematiche ambientali nel mondo delle istituzioni, della scuola e in ogni altro ambito sensibile a tali tematiche, dirette a favorire la crescita del confronto sociale, civile e culturale e a colmare situazioni di devianza e di emarginazione sociale. Noi vogliamo che i nostri territori siano inseriti nello scenario euromediterraneo, valorizzando la Rete Ecologica, con il suo ricco patrimonio di biodiversità e valenze demoetnoantropologiche, racchiuse nei territori dei piccoli e medi comuni ricadenti nelle aree protette. Noi ci impegniamo ad intercettare e valorizzare le esperienze positive che esistono in Basilicata, in Campania e nel Meridione d’Italia, mettendole in rete per creare sinergie tra loro e accrescerne le potenzialità e stabilendo rapporti anche duraturi di collaborazione con organizzazioni no profit, Istituzioni locali, enti territoriali ed autorità impegnate nella lotta contro le ecomafie, la delinquenza organizzata e le altre forme di criminalità.